martedì 13 maggio 2014

Case famiglia & business: Mara Mucci (M5S) chiede una commissione di inchiesta

Roma - L’onorevole Mara Mucci (M5S) ha richiesto l’istituzione di una commissione d’inchiesta sulle case famiglia e sugli allontanamenti facili. Gli scandali recenti sulle case famiglia, a cominciare dalla vicenda del Forteto, hanno aperto uno squarcio su questa realtà che presenta delle notevoli zone d’ombra. La mancanza di controlli e di dati statistici certi sui minori allontanati dalle famiglie e sulla loro condizione nelle case famiglia è un fatto inaccettabile cui la Politica deve porre rimedio.

Comunemente si crede che l’allontanamento dei figli dalla famiglia debba avere dei motivi gravi, ma spesso non è così. Secondo alcune stime (recente ricerca della regione Piemonte) nel 70% dei casi, tramite valutazioni soggettive e opinabili, psichiatri, psicologi e assistenti sociali inducono il tribunale a prendere provvedimenti drastici e drammatici, sottraendo i figli alla famiglia, collocandoli nelle comunità, mettendoli poi sotto indagine, analisi e quant’altro. Proprio come è successo recentemente a quei coniugi di Cernusco a cui sono stati sottratti i figli perchè accusati "di avere una casa in disordine".

Lo scandalo degli allontanamenti facili, con circa 32.000 bambini attualmente sottratti alle famiglie, rispetto ai 7.700 della Francia, è un caso tutto italiano. Il giro d’affari delle strutture per minori va da 2 a 4 miliardi di euro l’anno, con rette da 100 a 400 euro (al giorno) per bambino. Ma non è tutto. Si fanno sempre più frequenti le denunce di abusi proprio nei luoghi deputati alla tutela dei minori. E alcuni fatti sono realmente gravi. Ricordiamo il caso dell’ex brigatista rosso che ha aperto una casa famiglia in provincia di Parma e che, nonostante sia attualmente sotto processo per maltrattamenti, ha continuato a lavorare con i minori.

continua: www.adiantum.it/public/3533-case-famiglia-&-business--mara-mucci-(m5s)-chiede-una-commissione-di-inchiesta.asp

1 commento:

  1. di Gerardo Spira

    Dove ci sono i soldi e con facilità, c´è sicuramente un sistema di clientele e di affari diffusi. Vi siete chiesto perché la Magistratura non vi mette le mani? Vi siete posti la domanda: chi sono gli operatori sociosanitari, come sono stati assunti, a chi appartengono? Le relazioni, i pareri, le istruttorie sono atti importanti per tenere in piedi il sistema. L´ansia e la paura del genitore penalizzato è il substrato del grande affare. Nessuno risponde del più grande crimine che si sta consumando davanti alla coscienza di una società che si dichiara ancorata ai valori della famiglia.

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