Uomini e donne sono uguali davanti alla legge perciò i comportamenti degli uni e delle altre, quando giungono davanti all´organo giudicante, devono essere esaminati con imparzialità. L´orientamento culturale e politico di chi è chiamato a decidere e a disporre, a me non interessa. Ho sempre sostenuto che non tutti gli uomini istruiti abbiano cultura. In materia di famiglia e minori poi, la cultura conforme alla delicatissima materia, se chi è chiamato a decidere, non ce l´ha, non può certo comprarla al mercatino dei Parioli. Ho segnalato magistrati e giudici al CSM per non aver fatto il loro dovere e, il loro dovere è quello di assicurare la giustizia a chiunque ed a qualsiasi livello sulla base degli elementi di prova a disposizione. Le teorie che si leggono in alcune sentenze rimangono, fantasie personali e voluti diversivi. Non bisogna entrare negli ingranaggi della giustizia che non fa il suo dovere, ma va debellata a muso duro, mentre la lotta al "sistema affari giustizia" assicurerà la nascita della giustizia libera, matura e consapevole. |
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