domenica 16 giugno 2013

IL SENATORE AI POLIZIOTTI: "A ME SPETTA IL SALUTO MILITARE, NON LA MULTA"

Protagonista della vicenda il parlamentare

di Grande Sud Mario Ferrara. Gli agenti

non si sono fatti intimidire: multa di 200 euro


Eugenio Spira 

Non entro nel merito della sanzione, se equiparata o meno alle contestazioni, ma intendo far fermare l'attenzione sulla pretesa del saluto militare. Fra l'altro pare che il "Senatore"

abbia anche detto "non sapete chi sono io"! Sono queste pretese ed è quest'atteggiamento che mette in ginocchio il Paese che è libero ma si vuole asservito alle cariche pubbliche. Il rispetto del cds vale per tutti, il rispetto delle regole del buon cittadino comporta inesorabilmente la lotta ai debosciati che continuano a pensare di poter usare il potere per le finalità personali. L'atteggiamento del "Senatore" manifesta chiaramente il paradosso di non aver chiaro il concetto che un rappresentante dello Stato non può pretendere di agire contro gli interessi dello Stato. Fossi io il Prefetto, che il "Senatore" avrebbe voluto contattare per un intervento di comodo, attiverei subito l'iter per l'adozione delle misure di ammonimento previste dalla legge. Il Prefetto è a conoscenza dell'episodio e deve intervenire, soprattutto per dare un segnale di legalità ai cittadini che se l'aspettano.

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